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I Cinquini venduti all’estero

In Olanda nel 2015 42.500 euro per auto del ’75

Come uscita da fabbrica 40 anni fa, ha percorso solo 104 km

All’asta nel 2014 una 500 per 48.000

E’ stata battuta all’asta in Inghilterra una Fiat 500 del ’57 (la cui base è stata posta a 48.000 euro)

All'asta una 500 per 48.000 euro e una Ferrari appartenuta a Keith Richards

All’asta da Sotheby’s

 
Una Fiat 500 dal raro allestimento Jolly, carrozzata da Ghia e risalente al lontano 1960, è stata messa all’asta da Sotheby’s.
Gli esperti di RM Sotheby, hanno esaminato ogni dettaglio di questo esemplare con motore di 479 cc da 16,5 Cv e hanno emesso una stima incredibile: il valore oscilla tra 90.000 e 125.000 dollari. Per lo stesso allestimento la Fiat 600 Ghia è stata battuta e venduta a un prezzo enorme 450.000 USD. (PAZZESCO).

Nell’articolo Storia alla voce Fiat 500 Sport c’è scritto introvabile infatti

In Gran Bretagna dove uno dei più noti specialisti del settore, il London Classic Garage ha, nel 2014 battuto all’asta un esemplare rarissimo di Fiat 500 N Sport per 58.000 €

Versione speciale sportiva, ne esistono solo 3 esemplari

Le aste degli ultimi anni e gli annunci degli specialisti delle auto d’epoca stanno evidenziando un crescente interesse, ed un conseguente aumento delle quotazioni, per i modelli Fiat un tempo considerati ‘popolari’ e oggi entrati invece nel gotha del collezionismo, soprattutto se appartenenti a serie prodotte in un numero limitato di esemplari. Le Fiat 600 e le Fiat 500 hanno, insomma, raggiunto valori che fino a qualche anno fa erano propri di modelli più blasonati nell’ambito del Made in Italy, a riprova del cambiamento nell’immagine del brand torinese legato al successo globale dell’attuale 500. Una conferma di questo trend arriva dalla Gran Bretagna, dove uno dei più noti specialisti del settore, il London Classic Garage, ha messo in vendita in questi giorni una Fiat 500 N Sport Tetto Chiuso del 1958, con una richiesta pari a 58.000 euro. Una cifra ‘importante’ che è giustificata dal perfetto stato di questo esemplare – telaio 033146 con immatricolazione italiana – che è stato riportato nell’anno 2000 alle condizioni originali con un restauro durato 1.200 ore. Lo certificano l’attribuzione della targa oro dell’ASI, della targa oro del Registro Fiat e la completa documentazione Fiva che permette l’impiego di questa auto nelle competizioni. Di questa serie della Fiat 500 N Sport Tetto Chiuso, afferma l’autorevole sito Classic Driver che pubblica l’inserzione della London Classic Garage, sopravvivono oggi soltanto 3 esemplari.

Presentata al 45mo Salone dell’Automobile di Parigi, la 500 Sport venne proposta come variante ‘racing’ della popolare utilitaria torinese. Costava 560mila lire, aveva un solo colore di carrozzeria (grigio chiaro), il tetto rigido in lamiera (al posto di quello apribile con chiusura in tela) e una fascia rossa sulle fiancate. La cilindrata era leggermente cresciuta (499,5 cc) e la potenza portata a 21,5 Cv così da permettere una velocità massima di 105 km/h. 

Fiat, a ruba i modelli d’epoca: all’asta
a Pebble Beach 600 Multipla e Jolly

SAN FRANCISCO – Chi ha nel garage o nel fienile una vecchia 600 Multipla appartenuta al nonno è avvisato: le quotazioni di questo modello stanno letteralmente “schizzando” in alto, soprattutto se l’auto è completa di tutti quegli accessori e dettagli (come l’etichetta con le velocità consigliate nel rodaggio) che erano tipici dell’epoca.

La conferma di questo trend – che da alcuni mesi riguarda in tutto il mondo le Fiat 600 e 500, con le loro numerose “derivate” sportive e da spiaggia – viene dalla valutazione che la casa d’aste RM Auctions ha fatto per due Fiat 600, rispettivamente una Multipla del 1957 e una Jolly da spiaggia del 1961, “battute”  a Monterey, in California, nell’ambito della settimana di Peeble Beach. Per queste due auto – che sono di proprietà di un collezionista americano appassionato del made in Italy a quattro ruote – gli esperti di RM Auctions hanno infatti fissato la base d’asta a 125.000 dollari (93.000 euro) con una punta di 175.000 dollari (130.000 euro).

Le due auto potrebbero dunque stabilire un nuovo record per i modelli con marchio Fiat prodotti in grande serie nel dopoguerra, grazie anche allo stato “da concorso” di entrambi gli esemplari. Restaurate con meticolosità certosina, le due Fiat 600 sono contraddistinte rispettivamente dal numero di telaio 100.108 043042 e 100D.1494245 e – si legge nel comunicato di RM Auctions – vengono proposte per la vendita con tutti i documenti, compresi quelli originali (come il libretto Uso e Manutenzione) e con i kit degli attrezzi.

Entrambe dispongono di motore di 633 cc, con potenza di 22,5 Cv per la 600 Multipla e di 28 Cv per la più “recente” 600 Jolly. La stessa casa d’aste aveva venduto nel corso di un evento a Monte Carlo una Fiat 500 N del 1957 per 30.800 euro e una Fiat 500 Mare trasformata nel 1969 dalla Carrozzeria Holiday per 50.400 euro.